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Se ami la pelle scopri perché quella italiana è la migliore per borse, cinture e orologi. Fiori pieni e conce vegetali sono il massimo.
Che cosa significa pelle italiana?
Fatta in Italia, naturalmente!
La pelle italiana è la più utilizzata per borse, portafogli, cinture, orologi e altri articoli in pelle come divani di alta qualità, sedie e anche interni di auto.
La pelle italiana è altamente considerata nel mondo della moda e nel design per la sua durata e per la bellezza dei suoi colori, con sfumature sottili che possono cambiare leggermente nel tempo, ma che non scoloriscono e conservano sempre il loro aspetto naturale.
Di cosa è fatta la pelle italiana?
È vera pelle italiana? Sì, è una delle migliori pelli di qualità che puoi trovare. È fatta di pelle di vacca, usando particolari tecniche tradizionali che la rendono la migliore. I diversi strati di pelle di vacca e i vari trattamenti specifici vengono utilizzati per ottenere prodotti differenti come la pelle pieno fiore e vera pelle.
Cosa rende la pelle italiana migliore?
Passione e tradizione. Successivamente c’è da dire che solo i migliori materiali vengono scelti per essere lavorati. Tuttavia, ciò che rende speciale la pelle italiana è il modo in cui viene conciata, attraverso un lungo processo che utilizza ingredienti vegetali. Questo rende la pelle liscia, elastica e impermeabile. Inoltre, permette di colorare la pelle con colori speciali che la rendono immediatamente riconoscibile e unica.
Ecco perché la pelle italiana è la migliore.
Perché si chiama pelle italiana?
La specifica di pelle italiana identifica il particolare processo di concia vegetale inventato appunto in Toscana dove viene utilizzato ancora oggi.
Sebbene ci siano altre realtà nel mondo in cui si utilizza la tecnica di concia vegetale (per esempio l’Argentina), “pelle italiana” è un marchio registrato che protegge le tecniche tradizionali tramandate per secoli di padre in figlio. La pelle italiana è il risultato di un mix di antiche tecniche con ricette secolari e di tecnologie all’avanguardia.
Da dove viene la pelle italiana?
La pelle allo stato grezzo che diventerà poi pelle italiana può provenire da diversi paesi. Il materiale selezionato però gode di una certificazione di qualità che comprende il fatto che nessun animale è stato ucciso al solo scopo di utilizzarne la pelle. Le pelli bovine utilizzate dalle concerie italiane sono infatti i sottoprodotti scartati dall’industria alimentare.
Come è fatta la pelle italiana?
Le pelli grezze utilizzate per ottenere la pelle italiana subiscono trattamenti speciali e lenti nei bottali di legno (macchina a forma di grande botte, girevole attorno al suo asse orizzontale specifica per la concia delle pelli). Il processo è estremamente lento (può arrivare fino a 3 mesi) e utilizza tannini naturali estratti da corteccia, foglie, ma anche frutti e radici, di molti tipi di alberi e piante. Durante il processo i tannini si costituiscono lentamente in complessi insolubili con le proteine della pelle animale e sono proprio loro a determinare il tipico “odore di pelle” con cui si riconosce la migliore pelle italiana.
Il processo di concia della pelle italiana consiste in molti piccoli passaggi che talvolta vengono eseguiti separatamente nelle varie concerie specializzate.
Cos’è la pelle top grain?
Facciamo chiarezza: la pelle full grain, ovvero primo/pieno fiore, è il primo strato di pelle che mantiene l’interi disegno di imperfezioni e peculiarità tipiche del singolo animale; la pelle top grain (in gergo tecnico crosta) invece, è il secondo strato di pelle che non ha questo disegno e a cui però può essere applicato con una stampa.
La pelle top grain è pelle italiana sottoposta a concia vegetale e realizzata da uno strato di pelle molto sottile. È più morbida e più sottile rispetto alla pelle pieno fiore (full grain).
La superficie di una pelle top grain viene sabbiata e vi può essere aggiunto un rivestimento. Non sviluppa nessuna patina ed è meno traspirante della pelle pieno fiore. La pelle top grain è meno costosa e sembra meno naturale, ma ha una maggiore resistenza alle macchie rispetto a quella a pieno fiore.
Come pulire la pelle italiana
Non hai bisogno di alcun prodotto speciale per mantenere pulita la pelle italiana. Basta pulire la superficie esterna con un panno morbido e acqua tiepida e insaponata. Non devi immergerla o sciacquarla: devi solo togliere il sapone con un panno pulito e asciutto. Lascia poi la pelle asciugare all’aria, lontano dalla luce diretta del sole e dalle fonti di calore.
Come proteggere la pelle italiana?
La pelle italiana è molto resistente e durevole. Tuttavia, per prolungarle la vita e la resistenza, vale la pena dar un occhiata ad un nostro prodotto specifico Amazonian Wax per proteggerla dall’esposizione al sole e dalla corrosione dovuto al tempo.
Conserva la tua pelle italiana in un luogo fresco e asciutto, sempre avvolta in un panno morbido e pulito.